Retreat annuale del Dipartimento di Scienze Biomediche

Dsb Retreat 2023

Retreat 2023 - Villa Borromeo

DSB RETREAT 2023, CI SIAMO!

Mancano pochi giorni all'inizio del DSB RETREAT che quest'anno si terrà giovedì 26 e venerdì 27 ottobre nella meravigliosa Villa Borromeo, a Sarmeola di Rubano a Padova.

Il retreat è per noi un importante momento di conoscenza e confronto volto a promuovere la nascita di collaborazioni scientifiche in un clima conviviale e di condivisione. Crediamo, inoltre, che questo evento sia per noi un’occasione molto importante per avvicinare la ricerca scientifica alla vita di tutti, per meglio farsi conoscere e apprezzare.

Per la seconda volta il Comitato Scientifico DSB apre le porte al pubblico, in uno speciale momento divulgativo chiamato "DSB in the city" pensato per avvicinare la cittadinanza al mondo della scienza.

Dottorandi e Post-doc potranno cimentarsi in un video contest a tema divulgativo, che vedrà una prima parte di votazione live da tutti i componenti del dipartimento di un video breve. I divulgatori con più preferenze avranno la possibilità di fare una presentazione di 7 minuti,trasmessa in streaming dalla pagina YouTube del Dipartimento.

L’attività divulgativa del DSB si arricchirà, inoltre, di discussione in modalità Tavola Rotonda a tema “Nutrizione e Movimento”, due aspetti sempre più importanti nella vita di tutti i giorni.

La tavola rotonda verrà trasmessa in streaming dalla pagina YouTube del Dipartimento, e vedrà la partecipazione di importanti figure del mondo accademico, gastronomico e sportivo quali:

  • Claudio Franceschi, Professore emerito presso l’Università di Bologna,
  • Stefano Polato, chef e nutritional consultant,
  • Manuela Levorato, ex velocista italiana e campionessa europea,
  • Andrea Marcato, allenatore del Petrarca rugby.

Il nostro dipartimento sarà rappresentato dalla Prof.ssa Antonella Viola, dal Prof. Antonio Paoli e dal Prof. Marco Sandri.

Nella giornata di venerdì 27 ottobre, gli studenti di dottorato potranno cimentarsi nel poster contest intitolato al Prof. Matteo Caleo, mentre i Post-doc esporranno i loro poster nel contest intitolato al Prof. Tullio Pozzan.

Durante il retreat avremo la possibilità di assistere alla Keynote Lecture della Prof.ssa Silvia G. Priori, ordinario di Cardiologia presso l’Università di Pavia, e direttrice delll’Unità di Cardiologia Molecolare presso IRCCS ICS Maugeri, ricercatrice di straordinario impatto internazionale.

 

  Edizione Retreat 2022

Dsb Retreat 2022

Retreat 2022 - Orto Botanico

Dal 18.10.2022 al 19.10.2022
Orto Botanico, Università di Padova

Sono terminate le due giornate di Retreat che il Dipartimento ha organizzato nella splendida cornice dell'Orto Botanico di Padova per condividere come di consuetudine gli ultimi aggiornamenti sui progetti ed i risultati di ricerche del Team, svoltosi quest’anno con un po’ tristezza per la scomparsa del Prof. Tullio Pozzan nei giorni immediatamente precedenti al Retreat.

All'evento oltre a docenti e ai ricercatori universitari e del CNR, largo spazio è stato dato ai giovani scienziati e studenti di dottorato (link video 1 da min 8:50-10:30, 25:35-52:56) che hanno potuto illustrare i loro progetti di ricerca tramite presentazioni orali e ampie sessioni poster.

Proprio sei giovanissimi ricercatori hanno avviato la grande novità del Retreat 2022: una sessione divulgativa aperta alla cittadinanza trasmessa via streaming sul canale Youtube del dipartimento. I sei (Eugenia Dirnano, Federico Fabris, Elena Frigo, Claudio Laquatra, Martina Scano, Federica Tonolo) precedentemente selezionati da una commissione scientifica interna, hanno raccontato i loro progetti che spaziavano dalle neuroscienze ai meccanismi biochimici del tumore, dall’utilizzo di insetti come modelli per lo studio dei mitocondri alla sperimentazione di nuovi farmaci per curare alcune malattie del muscolo, dalla generazione di muscoli in vitro attraverso l’ingegneria tissutale all’analisi di molecole bioattive e antiossidanti da introdurre nel cibo per migliorare la salute.

La serata è proseguita con un evento speciale: una Tavola Rotonda in cui quattro membri del dipartimento, ovvero il Direttore M. Sandri, i Prof. A. Viola, R. Rizzuto, A. Paoli, unitamente a quattro invitati d’eccezione, il Sindaco Sergio Giordani, il Presidente della Camera di Commercio di Padova il Dr. Antonio Santocono, l’atleta Chiara Coltri ed il Coach Gianmarco Pozzecco, hanno discusso la relazione tra Ricerca, Impresa e Società ed i nuovi orizzonti che la pandemia ha aperto.

Particolarmente illuminante è stato l’intervento del Coach Pozzecco sulla leadership, i giovani e la fiducia. Nello specifico ha esaltato come la leadership debba essere autentica in modo tale da ispirare nelle nuove generazioni un senso di responsabilità che nel lungo termine ripaga con la reciproca fiducia.

Un assist perfetto per il Direttore Marco Sandri, che ha enfatizzato come il nostro Dipartimento possa essere paragonato ad una grande squadra formata da più di 300 persone che per “giocare bene” devono essere in grado di collaborare e sostenersi reciprocamente. Ha aggiunto poi l’importanza dei giovani e la necessità di saperli motivare nel modo giusto, per trasformarli in persone ambiziose e curiose, in quanto, come sottolineato più volte: loro sono il futuro.

Rilevante è stato il passaggio finale, in linea con lo scopo dello streaming del Retreat: non sottovalutare l’importanza e l’impegno che gli scienziati devono mettere per far capire a tutti che la scienza non è una torre d’avorio bensì una disciplina con molti individui che lavorano assieme al fine di capire, conoscere e se possibile, portare ad un miglioramento della vita delle persone.

L’evento si è infine concluso con la premiazione di quattro giovani ricercatori, Anais Franco Romero, Claudio Laquatra, Donato D’angelo ed Eugenia Carraro, con un premio dedicato al ricordo di Matteo Caleo, Prof. Ordinario di Fisiologia grande sostenitore dell’importanza di sostenere i giovi ricercatori, prematuramente scomparso ad Aprile. Erano presenti anche la moglie Laura ed il figlio Pietro che hanno generosamente partecipato alla cerimonia di premiazione.

Il Retreat è stato dunque un’occasione per creare momenti di condivisione (venuti meno per 5 anni a causa del COVID), enfatizzare l’importanza dell’eterogeneità e dei giovani.