Personale docente
Jacopo Agrimi
Ricercatore a tempo determinato di tipo A
BIOS-06/A
Indirizzo: VIA U. BASSI, 58/B - PADOVA . . .
E-mail: jacopo.agrimi@unipd.it
Curriculum
Il Dott. Jacopo Agrimi (Ph.D.) è esperto di fisiologia del cuore e del cervello murino, nonché di valutazione psicometrica e psicofisiologica degli stati di stress umano. Si è laureato con lode in Psicologia Clinica presso l’Università di Pisa nel 2014, sotto la supervisione del Prof. Angelo Gemignani, dove ha studiato la psicofisiologia dello stress nell’uomo attraverso l’uso di EEG ad alta densità e valutazioni psicometriche. Successivamente ha conseguito, sempre con lode, il dottorato di ricerca in Medicina Traslazionale presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. La sua tesi di dottorato ha analizzato l’impatto dello stress psicosociale sull’asse cuore-cervello in un modello murino di obesità, con risultati pubblicati su eBioMedicine (Agrimi J. et al., 2019).
Questo lavoro pionieristico ha aperto la strada al suo periodo alla Johns Hopkins University, dove dal 2018 al 2022 ha collaborato con il Dr. Nazareno Paolocci (MD, Ph.D.) nella Divisione di Cardiologia. Qui il Dr. Agrimi ha perfezionato le tecniche di ecocardiografia nei topi coscienti e l’analisi dei loop pressione-volume. In questo periodo ha pubblicato sette articoli peer-reviewed, tra cui uno studio sugli effetti dello stress psicosociale in topi con cardiomiopatia aritmogena (Agrimi J. et al., 2020). Ha inoltre contribuito a due recenti pubblicazioni su Circulation Research (Keceli et al., 2023; Cannavo et al., 2023), supervisionando lo sviluppo di un nuovo modello murino con delezione specifica di BDNF nei cardiomiociti. Parallelamente, ha collaborato con il gruppo del Dr. Edward Lakatta presso il NIH Laboratory of Cardiovascular Science di Baltimora, specializzandosi in telemetria EEG/ECG con tecniche di doppio impianto. Questa collaborazione ha portato alla pubblicazione di un lavoro originale su JACC Clinical Electrophysiology (Agrimi J. et al., 2023).
Nel 2022 il Dr. Agrimi ha ottenuto una Marie Curie Fellowship, entrando a far parte del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova. In collaborazione con altri ricercatori, ha concentrato il proprio lavoro sulle conseguenze fisiologiche e psicologiche della violenza da partner intimo contro le donne. I suoi risultati, pubblicati su iScience (Agrimi et al., 2024), hanno dimostrato che la violenza maschile può causare danni cerebrali a lungo termine, con significative alterazioni ormonali, incluse quelle che coinvolgono gli estrogeni, ormoni chiave della fisiologia femminile.
Attualmente, il Dr. Agrimi dirige un proprio gruppo di ricerca presso l’Università di Padova, sostenuto da un grant STARS-StG UNIPD 2024 e da un grant PNRR Giovani Ricercatori 2024 per il progetto WISH (Women’s Intimate Shelter), che affronta il tema della violenza di genere da prospettive sia precliniche che cliniche, con una forte attenzione alla ricerca traslazionale.

